Il TAR dopo aver disposto, in data 23 luglio, che, in attesa dell'udienza
del 31 agosto, Baubeach poteva rimanere aperta in virtù della
concessione ottenuta, nonostante la sospensiva disposta il giorno dopo
stesso dal Comune di Fiumicino, con l'udienza del 31 agosto il TAR ha
definitivamente sentenziato che le motivazioni addotte dal Comune di
Fiumicino per sospendere l'atto di concessione all'utilizzo dell'arenile
da parte di Baubeach, rilasciato dal Comune stesso il giorno prima,
erano inconsistenti e pertanto Baubeach poteva continuare a offrire
il suo servizio fino a fine stagione, ovvero il 30 settembre.
L'ipotesi
che il contrasto non fosse dovuto ad un'ostilità pregiudizievole
da parte del Comune di Fiumicino, che non sarebbe stata ragionevole,
dati gli unanimi apprezzamenti all'attività di Baubeach, ma fossero
dovuti invece a difficoltà burocratiche e di procedura, ha fatto
sperare in un futuro confronto sereno e di collaborazione, nell'interesse
della collettività.
Ma
la comunicazione, con messo comunale, dell'annullamento
della concessione demaniale, lascia molto perplessi.
Ancor più sconcertati lasciano le motivazioni dell'annullamento,
che sono state:
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la
contrarietà dei cittadini all'iniziativa
FALSO
: la cittadinanza ha sostenuto in ogni modo la sopravvivenza di
Baubeach, con lettere, petizioni, attraverso gli organi di stampa...Solo
un piccolo gruppo di facinorosi ha rivendicato il diritto di poter
continuare ad occupare la spiaggia per dormirci, bivaccarci e mantenerla
in uno stato di degrado...e lo ha fatto nella totale inciviltà,
al punto da lasciare all'ingresso di Baubeach cartelli intimidatori
di stampo pseudomafioso, e con incessanti visite notturne, bruciando
tutta la recinzione, squarciando i lettini e gli ombrelloni, gettando
gli attrezzi nel cassonetto. Non sono questi malfattori, speriamo,
i cittadini che il Comune di Fiumicino intende rappresentare e tutelare!
-
la
volontà dell'amministrazione di essere imparziale rispetto
alle altre richieste di concessione
FALSO:
in realtà l'amministrazione ha dato la propria concessione
demaniale anche all'Hotel Focene. Ha messo poi in giro la voce che
l'amministrazione, avendo ricevuto anche la richiesta di una spiaggia
per i disabili, non voleva far discriminazioni di sorta. Ma non
hanno detto, cosa che ci ha confermato lo stesso presidente della
cooperativa sociale che ha fatto la richiesta, che per i disabili
avevano chiesto un'altra area in tutt'altra zona...e comunque lo
avevano fatto ben 8 anni fa! Guarda caso l'Amminstrazione se ne
era ricordata solo ora...Ma noi chiediamo di più, ci aspettiamo
che TUTTE LE SPIAGGE SIANO ACCESSIBILI AI PORTATORI DI HANDICAP!!!
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l'attesa
di autorizzazioni da parte della Regione Lazio
FALSO:
la Regione ha pubblicamente ribadito la delega ai Comuni, sancita
da una legge nazionale e gli uffici regionali hanno rilasciato tutti
i provvedimenti autorizzativi necessari.
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